La degustazione di un vino è un’esperienza unica e straordinaria quando è fatta direttamente nella cantina del vignaiolo. Lentamente se ne colgono sfumature, odori, caratteristiche e, soprattutto, la storia.
Attraverso le diverse wine experiences da noi proposte scoprirai dove nasce il negroamaro, il più importante vitigno pugliese; visiterai il vigneto biologico salvato dalla speculazione dei campi fotovoltaici; farai trekking tra le vigne assolate di malvasia nera di Lecce e ti racconteremo da dove è iniziato il lungo viaggio del Nero di Velluto, il vino più premiato e conosciuto della cantina Feudi di Guagnano.

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SIGNOR NEGROAMARO

Il Negroamaro è il vitigno più diffuso in Puglia ma non se ne conosce ancora la sua vera storia. Lo stesso suo nome ha origini incerte: si ritiene infatti che derivi dai termini dialettali “niuru maru” (nero e amaro) o dalla combinazione della parola latina niger e mavros, entrambe indicanti il tipico colore nero delle uve. Questa esperienza ti  condurrà a scoprire alcuni dei vini più importanti e premiati della cantina, declinati nelle tipologie rosato e rosso in purezza. Verranno illustrate le tecniche di coltivazione in uso nel Salento, l’affinamento dei vini autoctoni Negroamaro e il Primitivo.

SIGNOR NEGROAMARO
Il Negroamaro è il vitigno più diffuso in Puglia ma non se ne conosce ancora la sua vera storia. Lo stesso suo nome ha origini incerte: si ritiene infatti che derivi dai termini dialettali “niuru maru” (nero e amaro) o dalla combinazione della parola latina niger e mavros, entrambe indicanti il tipico colore nero delle uve. Questa esperienza ti  condurrà a scoprire alcuni dei vini più importanti e premiati della cantina, declinati nelle tipologie rosato e rosso in purezza. Verranno illustrate le tecniche di coltivazione in uso nel Salento, l’affinamento dei vini autoctoni Negroamaro e il Primitivo.
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LA MARENNA
Nel Salento la Marenna, termine mutuato dal dialetto napoletano al tempo di Masaniello, sta per merenda. L’origine del nome è legata a quella del mare e dei marinai: infatti, già allora uno degli ingredienti principali era costituito da un pesce pescato in abbondanza, le alici, che venivano salate in casa.
Nel mondo contadino però, per Marenna si intendeva una specie di colazione, veloce e frugale, che veniva consumata all’ombra di un grande albero o in una pagghiara (costruzione rurale realizzata con pietre) e fatta con la frisa (antico pane dei naviganti) o con una fetta di pane di grano duro, con dei pomodorini (nella stagione invernale quelli gialli a “pendula”), degli ortaggi seccati come zucchine e melanzane, origano e, a richiesta, con alici salate e cipollotto. Il tutto era bagnato con del buon olio di oliva.
Da noi, in cantina, la Marenna viene proposta in diverse varianti a seconda della stagione e della disponibilità dei prodotti freschi.
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LA MARENNA
Nel Salento la Marenna, termine mutuato dal dialetto napoletano al tempo di Masaniello, sta per merenda. L’origine del nome è legata a quella del mare e dei marinai: infatti, già allora uno degli ingredienti principali era costituito da un pesce pescato in abbondanza, le alici, che venivano salate in casa.
Nel mondo contadino però, per Marenna si intendeva una specie di colazione, veloce e frugale, che veniva consumata all’ombra di un grande albero o in una pagghiara (costruzione rurale realizzata con pietre) e fatta con la frisa (antico pane dei naviganti) o con una fetta di pane di grano duro, con dei pomodorini (nella stagione invernale quelli gialli a “pendula”), degli ortaggi seccati come zucchine e melanzane, origano e, a richiesta, con alici salate e cipollotto. Il tutto era bagnato con del buon olio di oliva.
Da noi, in cantina, la Marenna viene proposta in diverse varianti a seconda della stagione e della disponibilità dei prodotti freschi.
BEVIAMOLO STRANO
Durante tutto l’anno la cantina propone l’assaggio dei propri vini in contesti inusuali  e allo stesso tempo originali: per esempio in vigna durante uno spettacolare tramonto o per festeggiare l’addio al nubilato. Oppure in occasione di eventi aziendali organizzati per i propri dipendenti e familiari in particolari periodi dell’anno.
E’, come ben si comprende, un modo originale e strano di bere il vino. Ricordate cosa disse Jessica a Ivano nel film Viaggi di Nozze diretto e interpretato da Carlo Verdone? Bene, lo slogan “Beviamolo Strano” si ispira al famoso “Famolo Strano” della strampalata coppia romana.
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BEVIAMOLO STRANO
Durante tutto l’anno la cantina propone l’assaggio dei propri vini in contesti inusuali  e allo stesso tempo originali: per esempio in vigna durante uno spettacolare tramonto o per festeggiare l’addio al nubilato. Oppure in occasione di eventi aziendali organizzati per i propri dipendenti e familiari in particolari periodi dell’anno.
E’, come ben si comprende, un modo originale e strano di bere il vino. Ricordate cosa disse Jessica a Ivano nel film Viaggi di Nozze diretto e interpretato da Carlo Verdone? Bene, lo slogan “Beviamolo Strano” si ispira al famoso “Famolo Strano” della strampalata coppia romana.
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ORECCHIETTE NE ABBIAMO? 

Vuoi imparare a preparare le orecchiette pugliesi? Con noi puoi farlo seguendo una divertente lezione di cucina con la signora Antonella che ti svelerà i segreti per fare dell’ottima pasta fatta in casa e a cucinarla secondo antiche ricette. A seguire degustazione di 5 delle etichette più importanti , con abbinamento a taglieri di salumi e formaggi e a un piatto fumante di orecchiette pugliesi.

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ORECCHIETTE NE ABBIAMO? 

Vuoi imparare a preparare le orecchiette pugliesi? Con noi puoi farlo seguendo una divertente lezione di cucina con la signora Antonella che ti svelerà i segreti per fare dell’ottima pasta fatta in casa e a cucinarla secondo antiche ricette. A seguire degustazione di 5 delle etichette più importanti , con abbinamento a taglieri di salumi e formaggi e a un piatto fumante di orecchiette pugliesi.

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